Grenache, il cuore del mediterraneo
Vitigno antichissimo con origini che vanno a situarsi in Spagna, fra la Catalogna e l’Aragona e la sua antichissima tradizione lo porta ad essere piantato in tutto il Mediterraneo. Francia e Spagna sono in testa seguite da Italia, Portogallo e Grecia. Si diffonderà anche in Messico, Australia, California, Cile..e più o meno a seguire in tutte le regioni del mondo dove si coltiva la vite…
La sua ampia diffusione e le sue origini così antiche lo hanno portato ad assumere diversi nomi Cannonau, Garnacha, Guarnaccia, Gamay del Trasimeno, Tai Rosso e potremmo continuare a lungo…ma sempre di lui parliamo….la Grenache….
Grenache è un vitigno che è da sempre sulla bocca di tutti – soprattutto ad onor del vero per gli amanti di certi vini spagnoli e francesi – ma ben poco si conosce di lui..andiamo quindi a scoprirlo:
Vitigno vigoroso, a porto eretto, resistente al vento, perfettamente adattato ai terreni più magri e più siccitosi.
In vigna è condotto soprattutto in alberello o a cordone speronato, con una potatura corta a due speroni. Si pota spesso corto per controllarne il vigore.
Quanto ai grappoli sono grandi, troncoconici, alati, compatti. Gli acini sono di dimensione media con una buccia abbastanza spessa e abbondante succo.
I migliori risultati nel bicchiere li abbiamo quando le rese sono scarse, come avviene spesso in zona mediterranea poiché la siccità e i suoli fini limitano naturalmente la sua produttività.
Ma cosa troviamo nel bicchiere quando versiamo una grenache?
Quello che troviamo nel bicchiere è un vino pieno e ricco in alcool, con scarsa acidità controbilanciata da una piacevole rotondità, intensità aromatica (frutta rossa e nera matura, prugna prima fra tutte), ma soprattutto una bella struttura che gli dona grande potenziale d’affinamento.
Se vuoi conoscere la nostra selezione di grenache, così come altri vitigni, visita il nostro sito gustamishop.com
Seguici anche su Facebook e Instagram.
Alle prossime scoperte!