Marco Lanzotti è un giovane vignaiolo che scopre il vino lavorando all’interno della ristorazione. Lavorando, ne coltiva la passione prima fra i tavoli di un’osteria poi fra le vigne. Poi l’idea di provare a farlo da sé il vino, di fare il proprio vino. Per un certo periodo le attività coesistono, unite a viaggi in cantina ed esperienze in cantina.
Da qui il passaggio dal ristorante alla campagna.
Le vigne sono a Castelvetro di Modena, dove viene presa in affitto la prima vigna, mantenuta e coltivata come fosse il proprio posto del cuore, un angol d’amig appunto.
Vinificazione artigianale e senza orpelli, nessun additivo con l’obiettivo di nobilitare tradizione e convivialità del vino.