Il 1874 è la data che segna l’acquisto del primo fazzoletto di terra acquistato dalla famiglia
Pecorari. All’epoca, l’agricoltura era caratterizzata da un coinvolgimento di tutta la famiglia e la produzione di vino si univa a quella di cereali, latte e carne.
Negli anni ‘70, nonostante una crisi del comparto agricolo, Mario Pecorari decide di piantare gran parte dei vigneti attualmente in produzione.
Circa 20 anni dopo, il figlio Armando sceglie di avviare la conversione dei vigneti secondo i principi dell’agricoltura biologica.
La quarta generazione arriva con Marco Pecorari, che terminati gli studi, ripercorre i passi dei suoi predecessori e riprende la produzione del vino.
L’obiettivo di Marco e quello di prendersi cura delle piante di vite coltivate, così da renderle più longeve possibile, perché Il benessere delle viti e delle terre in cui crescono garantiscono uve superiori e vini di qualità.
I vigneti si trovano nel comune di San Lorenzo Isontino, provincia di Gorizia, territorio delimitato a nord dalle colline del Collio e a sud dalla riva destra del fiume Isonzo. In un raggio di 40 km troviamo sia il mar Adriatico, che con le sue correnti favorisce escursioni termiche, sia le Alpi Giulie, che schermano il territorio dai gelidi venti settentrionali, queste condizioni unite alle ottimali caratteristiche del suolo permettono la maturazione di uve di grande pregio.